ACQUARIO DI GENOVA: NUOVO PADIGLIONE CETACEI

ACQUARIO DI GENOVA: NUOVO PADIGLIONE CETACEI

Genova

L'Acquario di Genova diventa ancora più ricco e più bello con l'inaugurazione del nuovo Padiglione Cetacei, opera unica progettata da Renzo Piano. Per festeggiare questo avvenimento, Costa Edutainment, in collaborazione con Porto Antico di Genova, Comune di Genova e Regione Liguria, propongono una grande festa nell'area del Porto Antico in programma per venerdì 26 luglio.

L'evento, pensato come un omaggio al mare, ha luogo all’interno e all’esterno dell’Acquario di Genova e del nuovo Padiglione Cetacei, coinvolgendo l’intera Area del Porto Antico con un intreccio di poesia, arte, musica e luci che ricordano l’armonioso nuoto dei delfini, con l’obiettivo di comunicare l’amore per l’ambiente marino.

 
Il nuovo Padiglione Cetacei è un'opera unica nel suo genere.

Progettata da Renzo Piano Building Workshop e realizzata grazie all’impegno congiunto di Costa Edutainment e Porto Antico di Genova S.p.A., è un vero e proprio palazzo di 23 metri di altezza complessiva – di cui 10 sotto il livello del mare - costruito in galleggiamento. I numeri parlano da soli: ha una base rettangolare lunga 94 metri e larga 28; due torri laterali alte rispettivamente 10 e 13 metri e una parte centrale, alta circa 6 metri di cui 3 completamente vetrati. All'interno sono collocate le vasche e gli speciali tunnel attraverso i quali i visitatori possono ammirare i delfini, per il momento sei, ma potranno diventare fino a nove in futuro, da una prospettiva subacquea e dall'alto, grazie a un percorso su due livelli. La superficie complessiva della nuova struttura e di circa 7.000 mq, Il pubblico può vedere due della quattro vasche presenti: la vasca principale e la nursery. Le altre, medical e holding, sono riservate agli animali che hanno bisogno di cure specifiche. Grazie a una speciale parete di vetro apribile si possono anche ascoltare i suoni con cui delfini comunicano tra loro.

La realizzazione e la messa in opera della struttura ha richiesto 30 mesi di lavoro e manovre spettacolari: il padiglione, che ha un peso complessivo di 26.000 tonnellate e un pescaggio di 9 metri; è arrivato via mare, trainato da rimorchiatori e accostato, con una manovra estremamente delicata, alla via del mare in prosecuzione dell’Acquario. Una volta giunta al suo posto, è stata eseguita l’operazione di “affondamento”, riempiendo con circa 3500 metri cubi di acqua le casse di zavorra posizionate lungo tutto il perimetro e alla base della struttura, per farla sprofondare di circa 80 centimetri, appoggiando perfettamente sul fondo marino opportunamente preparato con un lungo lavoro di dragaggio e livellamento.