EZE: TRA FASCINO E CULTURA

EZE: TRA FASCINO E CULTURA

Eze Costa Azzurra

Esiste un luogo dove antiche vestigia, fascino e cultura, si fondono insieme per creare uno scenario unico ed incantevole: questo luogo è Eze.

Meta turistica selettiva e frequentata 365 giorni l'anno da viaggiatori che apprezzano questo gioiello unico e raro, dall'architettura antichissima e da un insieme di stili ed influenze che hanno attraversato più di 2.000 anni di storia.

Lungo mare o nel pieno centro storico, Eze risulta essere soggiorno prediletto per coloro che amano unire l’esclusività di servizi extralusso, alla cultura e tradizione del luogo, capace di creare un’atmosfera magica ed unica, rendendo anche un semplice aperitivo nella terrazza del castello, un incantesimo al quale è veramente difficile staccarsi.

STORIA DI EZE

È dall’Età del Ferro che popolazioni insediatisi localmente, eressero mura ciclopiche di cui restano ancora oggi alcune sporadiche tracce.

La sensazione che si prova nel visitare questo borgo è di tornare indietro nel tempo percorrendo le viuzze e gli anfratti di questo villaggio, il quale svela i propri segreti, solo a chi ha la fortuna di perdersi nel labirinto di vicoli, cunicoli e scalinate di roccia, facendo scorgere a sorpresa, alcuni angoli e panorami, fuori dell’ordinario.

Eze è eccezionale, come la sua storia del resto, caratterizzata da misteri e vicende umane che la rendono una delle mete di maggiore interesse per un’elite turistica internazionale al quale la qualità di servizi esclusivi, non ha prezzo.

È dopo la fine dell’Impero Romano che si delinea l’attuale conformazione difensiva del borgo, perennemente afflitto da visite piratesche e contese di casati locali.

Ancora oggi è possibile vedere tratti somatici orientali nelle architetture di alcuni edifici ed in porte tipicamente moresche.

Nella chiesa principale, simbologie antico egizie richiamano in maniera spiccata la divinità solare e la divinità antico egizia di Iside, quasi a dimostrare che le radici di questo piccolo borgo, risalgono alla magnifica e poderosa civiltà faraonica.

Tradizioni romanzesche e realtà di un luogo scelto da amanti di tutti i tempi, come narra la leggenda di Madame “La Strega”che in alcuni aspetti, risulta prendere un alone di verità.

La leggenda infatti si intreccia in maniera piuttosto spiccata ad un enigma storico dinastico realmente vissuto nella seconda metà del XVI secolo e non ancora del tutto chiarito.

CASTELLI E HOTEL DI LUSSO

A Eze è possibile vivere momenti di relax e appartarsi per vivere tutto il suo romanticismo: è davvero una favola poter camminare lungo i giardini o nelle terrazze dello Chateau d’Eza e Chateau du Chevre d’Or dove personaggi come Walt Disney ed il Principe Ranieri di Monaco hanno passato molte giornate in contemplazione dello strabiliante panorama.

Anche nella parte costiera Eze Bord de Mer è possibile respirare questa aria di tranquillità e lusso, con spiagge private ed uno strabiliante hotel ricavato da un’antica e sfarzosa residenza privata.

COME ARRIVARE

Eze Bord de Mer è facilmente raggiungibile percorrendo la strada litoranea tra Monaco e Nizza. 

Il centro storico di Eze invece, rimane lungo la splendida Moyen Cornice, che regala uno spettacolare panorama a coloro che la percorrono.
LE CITTÀ EUROPEE PIÙ DIVERTENTI ED ECONOMICHE DEL 2019

LE CITTÀ EUROPEE PIÙ DIVERTENTI ED ECONOMICHE DEL 2019

Salisburgo Austria

Se avete già visitato le grandi capitali e sognate nuovi lidi, qui trovate 10 destinazioni europee fuori dalle solite rotte, adatte a tutte le stagioni.

Abbiamo selezionato le località più divertenti, suggestive ed economiche del 2019 per passare 2 o 3 giorni tra paesaggi spettacolari, ristorantini tipici, musei e vicoli fuori dal tempo.

Ecco le migliori città dove rigenerare mente e corpo senza spendere un patrimonio:

Porto, Portogallo

I viaggiatori di 174 paesi del mondo hanno votato questa splendida cittadina a nord del Portogallo come European Best Destination già tre volte (2012, 2014, 2017).

Affacciata sull’Oceano Atlantico e sulla foce del fiume Douro, Porto sorge in alto su una collina che regala scorci mozzafiato. 

Il centro storico, patrimonio mondiale dell’umanità per l’UNESCO, è un dedalo di stradine, monumenti storici, chiese barocche e quartieri abbarbicati uno sull’altro.

Lo spirito cordiale degli abitanti, le gustose specialità gastronomiche e le spiagge ideali per gli sport acquatici, ne fanno una meta adatta ai viaggiatori di tutte le età. 

Che qui possono trovare una vivace vita notturna e un clima mite tutto l’anno la temperatura scende raramente sotto i 13°C. 

Salisburgo, Austria 

La fiabesca città natale di Mozart, si trova vicino al confine con la Germania, circondata dalle Alpi.

La magia del luogo, che offre storia, natura incontaminata, musica, teatri, negozi e ogni genere di prelibatezze, attrae migliaia di visitatori in ogni periodo dell’anno.

Oltre al centro storico barocco, dichiarato dall’UNESCO patrimonio mondiale dell’umanità, Salzburg offre dintorni incantevoli, come la romantica Salzkammergut: la regione dei laghi, con 76 specchi d’acqua da visitare in bicicletta o in battello, leminiere di sale di Hallstatt, i monti e i castelli.

Lucerna, Svizzera 

Questa cittadina nel cuore della Svizzera, è ideale per chi cerca relax, tradizioni e una boccata d’aria fresca nella natura incontaminata. 

Affacciata sul lago dei Quattro Cantoni, Luzern è incorniciata da foreste, pascoli, vallate e dalle cime scoscese delle Alpi.

Il suo piccolo centro medievale, ben conservato, si gira a piedi in un paio d’ore. 

Passeggiando tra ponti di legno, fontane, stradine e piazze antiche si possono raggiungere velocemente tutte le attrazioni principali, come il Ponte della Cappella (Kapellbrücke), simbolo della città, il commovente Leone Morente scolpito nella roccia, e la Torre d’Acqua, il monumento più fotografato del Paese.

Per gli amanti delle escursioni in montagna, è quasi d’obbligo una visita al Monte Pilatus (2132), raggiungibile direttamente con la funivia. 

Da qui, nelle giornate limpide, è possibile scorgere ben 73 vette alpine! Chi è in vena di un po’ di movimento, può scegliere tra itinerari di diversa lunghezza e difficoltà, oppure cimentarsi su una pista per slittini lunga 6 km.

Mostar, Bosnia–Erzegovina

Tra le mete europee per un week end al miglior rapporto qualità prezzo, non può mancare la storica cittadina di Mostar, situata a circa 130km a sud-ovest di Sarajevo.

Il passato travagliato di questo centro urbano, fondato nel XV secolo dagli Ottomani e finito sotto la dominazione austro-ungarica nel 1878, si respira ad ogni passo. 

Tra le moschee e le chiese cattoliche e ortodosse, spuntano i ruderi abbandonati e gli scheletri degli edifici devastati dai bombardamenti.

Simbolo della città, è lo Stari Most: questo ponte lungo 30 metri, distrutto e ricostruito dopo la fine del conflitto tra croati e musulmani, oggi fa parte dei Patrimoni dell’Umanità di UNESCO. 

Il ponte di Mostar unisce le due sponde del fiume Neretva, che rappresentano ancora oggi le due anime del luogo.

Innsbruck, Austria

Meraviglie naturali, sport invernali, edifici principeschi, negozi alla moda e un calendario ricco di eventi culturali: la capitale delle Alpi accoglie i viaggiatori con un’ospitalità impeccabile, uno spirito cosmopolita che fonde antico e moderno e una cucina prelibata all’insegna delle specialità tirolesi.

Qui gli amanti delle attività in alta quota hanno l’imbarazzo della scelta: la catena montuosa di Nordkette, raggiungibile in funivia in 20 minuti partendo dal centro della città, è il luogo ideale per praticare sci, escursionismo, arrampicata, mountain bike e l’avventuroso downhill.

Tornati a valle, l’elegante centro cittadino offre innumerevoli luoghi d’interesse: dal Tettuccio d’Oro, la loggia asburgica che illumina il cuore della città con le sue 2.657 tegole di rame, al Palazzo Imperiale, residenza Rococò dei conti del Tirolo.

La Valletta, Malta

Questa affascinante località dell’isola di Malta, fondata nel XVI secolo dai Cavalieri dell’Ordine dell’Ospedale di San Giovanni di Gerusalemme, è stata premiata come Capitale Europea della Cultura 2019, titolo che condivide con la città olandese di Leeuwarden.

La cittadina fortificata, bagnata dalle acque calde del Mediterraneo, combina siti archeologici, spiagge sabbiose, grotte e scogliere con un centro storico ben conservato, ricco di edifici medievali e barocchi, e un programma di mostre, concerti ed eventi degno delle mete più famose d’Europa.

Tra le attrazioni più gettonate, la fontana di Tritone e la Concattedrale di San Giovanni, gioiello dell’architettura barocca che ospita La decollazione di San Giovanni Battista di Caravaggio, oltre al sepolcro del Gran Maestro Jean Parisot de la Vallette.

Granada, Spagna 

Questa millenaria città andalusa, che si erge a 700 metri sul livello del mare ai piedi della Sierra Nevada, è un tesoro a cielo aperto che conserva il fascino esotico delle Mille e Una Notte.

Visitare Granada in 2 giorni è un vero tour de force, e non solo per i vicoli tortuosi del centro. 

Qui c’è così tanto da fare e da vedere, che consigliamo di dedicare a questa meta almeno 3 giorni.

Da dove partire? Se siete in dubbio, andate direttamente all’Alhambra: la città fortezza ‘’rossa’’ che svetta dalla collina della Sabika, lungo il fiume Darro. 

Questo capolavoro dell’arte musulmana (IX secolo) è il monumento più visitato di tutta la Spagna e, dal 1984, è tutelato dall’UNESCO come patrimonio dell’Umanità. 

La visita del complesso, che comprende i giardini del Generalife, i Palazzi Nazaríes e la roccaforte militare dell’Alcazaba, dura almeno 3 ore.

Bled, Slovenia 

Se vi piacciono le mete fresche, romantiche e poco costose, questa pittoresca località di villeggiatura ai piedi delle Alpi Giuliepotrebbe regalarvi un fine settimana da favola.

Le acque glaciali del Lago di Bled, circondato da foreste, colline e montagne, attirano gli amanti del relax e degli sport all’aria aperta, come trekking, bicicletta e canottaggio. 

Anche il benessere qui regna sovrano, grazie al clima mite (circa 18°C a luglio) e alle acque termali a 23°C convogliate nelle piscine del Grand Hotel Toplice.

Al centro del lago, vi aspetta un’isoletta naturale, raggiungibile con la tradizionale barca a remi. 

Qui sorge la chiesa gotica di S. Maria Assunta, famosa per la sua ‘’campana dei desideri’’. 

Secondo la leggenda, facendola suonare per tre volte, è possibile realizzare i propri sogni nel cassetto… prima però bisogna salire tutti i 99 gradini del santuario.

Tromsø, Norvegia

Paesaggi innevati, fiordi, isole, volpi polari, foche e le spettacolari luci del nord, benvenuti a Tromsø! 

La capitale dell’Artico, a nord della Norvegia, è la meta ideale per un’avventura di 3 giorni. 

A patto che si apprezzino le basse temperature (14°C in agosto) e non si temano i prezzi norvegesi (30-40 euro circa per un posto letto in ostello).

L’attrazione principale della cittadina è sicuramente l’aurora boreale, la "signora del cielo" che in questa zona si può avvistare con buone probabilità di successo da ottobre a marzo. 

Per ammirare al meglio il fenomeno naturale, è possibile partecipare a un’escursione notturna con le racchette da neve, la motoslitta o una slitta trainata dai cani.

Kamares, Grecia

Dal freddo della Norvegia, al caldo sole della Cicladi. 

Tra le migliori località europee da visitare in 3 giorni, c’è anche Kamares, caratteristico paesino di mare a nord dell’isola di Sifnos.

Le casette bianche del porto si affacciano su una baia di sabbia dorata, ampia e tranquilla, ideale per coppie e famiglie in cerca di relax. 

Qui il mare è cristallino e in estate raggiunge addirittura i 27°C! Gli ombrelloni costano poco e i fondali sono bassi, facilmente accessibili dai bambini.

E chi, a pinne e boccaglio, preferisce due passi nella natura, non resterà deluso. 

Fare trekking nei dintorni lunari del villaggio, regala scorci magici della costa e del monte Agios Simeon. 

Il miglior tramonto dell’isola, si ammira dalla Chiesa di Santa Marina, appollaiata su un’altura rocciosa.
ALLA SCOPERTA DI PALMA DI MAIORCA

ALLA SCOPERTA DI PALMA DI MAIORCA

Spagna

Palma di Maiorca, capitale dell’isola omonima, è la più grande delle Baleari gode di un clima mite per la maggior parte dell’anno. 

Nei mesi più freddi è gradevole passeggiare per le sue vie e ammirare i principali monumenti, mentre in estate, per gli amanti del mare, offre belle spiagge e la possibilità di un bagno in acque cristalline a breve distanza dal porto di attracco.

Le origini della città si perdono nella notte dei tempi, le varie dominazioni, da quella romana a quella araba, si sono susseguite nei secoli e ognuna di queste ha lasciato la propria impronta indelebile che possiamo tuttora ammirare, dalla struttura a pianta araba della città per non tralasciare la bellissima cattedrale gotica costruita sui resti di una preesistente moschea, che spicca sul lungomare.

Cosa visitare in città

La Cattedrale (La Seu)

E’ il monumento simbolo della città, in stile gotico, fu costruita sui resti di quella che era una moschea e i lavori terminarono nel 1601. 

Negli anni ha subito parecchi interventi e in seguito al terremoto del 1851 la facciata venne quasi interamente ricostruita.

Tra gli interventi di grande valore effettuati in epoca moderna, spicca ill più grande rosone del mondo, ampio 100 metri quadri, opera di Gaudi.

La cattedrale guarda il mare e nei secoli passati il mare arrivava a lambire il suo piazzale, per cui l’effetto doveva essere ancora più suggestivo.

Merita sicuramente una visita anche l’interno a tre navate, soprattutto per ammirare le vetrate e i giochi di colori che creano.

Nei pressi della Cattedrale piacevole passeggiare per il quartiere Born, dove troverete una miriade di negozi per tutti i gusti, soprattutto souvenir e per la Avenida di Jaime III, un’altra zona dove godere la movida di Palma.

Altro punto focale della città la Plaça Major, dove potete trovare anche un centro commerciale sotterraneo.

Palazzo Reale dell'Almudaina

E’ una delle costruzioni più antiche esistenti in Spagna. 

Costruito sulla base di fortificazioni romane nel X secolo, inizialmente fu una fortezza araba e successivamente fu ricostruito e ampliato per farlo diventare una residenza reale.

Il Palazzo è attualmente la residenza estiva della famiglia reale spagnola e viene utilizzato per cerimonie ufficiali. 

E’ possibile visitarlo, il biglietto costa 7 euro.

Es Baluard Museo di Arte Contemporanea

Situato al termine del Passeig de Mallorca rivolto verso il Passeig Maritimo in un bel palazzo con terrazza panoramica sul mare, questo museo ospita una vasta esposizione di opere contemporanee e vanta nomi importanti quali Picasso, Cezanne, Mirò e Gaugin.

Il Costo del biglietto è di 6 euro e il lunedì è chiuso al pubblico.

Pueblo Español

Sito in Carrer del Poble Espanyol, 55, è una specie di Spagna in Miniatura e offre la possibilità di vedere seppure in scala ridotta tutti i principali monumenti spagnoli.

E’ aperto da novembre a marzo dalle 9 alle 17

da aprile a ottobre dalle 10 alle 19

Fondazione Pilar e Joan Mirò

Ospita una galleria permanente delle opere del famoso artista e inoltre mostre temporanee di artisti moderni.

Castello di Bellver

Sorto in origine come fortezza militare a presidio dell’isola, il castello è uno dei simboli della città e domina tutta la baia sottostante. 

Si trova a circa 3 chilometri dal centro storico di Palma e quindi è il monumento che più dista dalle altre attrazioni.

Per raggiungerlo, oltre al bus turistico a due piani, effettuano fermate i bus 50, 3, 20 e 46

Spiagge di Palma

Palma ha un clima tipicamente mediterraneo e quindi il periodo ideale per i bagni di mare va in generale, da giugno a fine settembre.

L’isola ha spiagge molto belle e mare cristallino, ovviamente più vi allontanate dalla città e più sarà facile trovare tratti di spiaggia suggestivi e meno affollati.

Cala Maior

E’ la spiaggia più vicina al porto, 4 km circa, e quindi, specie se in porto ci sono molte navi, la più affollata in assoluto. 

Facilmente raggiungibile con il bus numero 3 o in taxi.

Illetas e Cala Contesa

Altre due spiagge nelle vicinanze di Palma città.

In spiaggia trovate sia zone attrezzate che libere e parecchi locali e ristoranti.

Palmanova e Magaluf

Sono praticamente due zone di costa che si susseguono, la prima è Palmanova più indicata per le famiglie e la seconda Magaluf, preferita soprattutto dai giovani.

Entrambe le spiagge sono attrezzate e hanno zone di spiaggia libera

Cala Bendinat

Piccola spiaggia che si affaccia di fronte all’hotel omonimo, è molto caratteristica, ma purtroppo essendo piccola in altra stagione rischiate di non trovare posto. La distanza da Palma è di circa 10 chilometri.

Cala Pi

E’ una delle spiagge più belle dell’isola e il suo fascino deriva soprattutto dal fatto che non ci sono molte costruzioni nella zona. 

La spiaggia non è molto grande e per raggiungerla bisogna scendere una ripida scalinata.

Escursioni alternative da Palma di Mallorca

Soller

Si trova a 44 chilometri dal centro di Palma ed è un grazioso paesino di pescatori con un un porticciolo molto pittoresco.

Si può raggiungere con un trenino tramite la vecchia ferrovia elettrificata che è situata nei pressi della stazione ferroviaria di Palma.

Salendo a bordo di questo treno vi sembrerà di tornare indietro nel tempo e in un’ora circa di tragitto attraverso le campagne dell’isola, raggiungerete la cittadina di Soller. Qui è possibile prendere un bus panoramico che vi porta fino al porticciolo. 

Valdemossa

Questo paesino molto caratteristico si trova sulla costa settentrionale e gode di una stupenda vista sul mare. 

Chopin e la scrittrice George Sand hanno vissuto a lungo in questo romantico angolo di Spagna ed è possibile visitare la casa. 

George Sand all’epoca scrisse un libro che ha come sfondo questo ridente paesino, “Un Inverno a Maiorca” e ogni anno nei mesi estivi si tiene un festival dedicato a Chopin.

Grotte del Drago e Fabbrica di perle

Le grotte del Drago si trovano nella zona di Porto Cristo a circa 40 minuti da Palma di Maiorca e oltre ad essere molto suggestive sono famose per il lago che è possibile ammirare al termine del percorso, il lago Martell, sul quale musicisti a bordo di piccole imbarcazioni danno vita a un concerto esaltato dalla particolare sonorità delle grotte.

Nelle vicinanze di Porto Cristo, si trova la cittadina di Manacor famosa in tutto il mondo per la produzione delle perle artificiali.

Nella fabbrica si può assistere alle varie fasi della lavorazione e inoltre è possibile effettuare acquisti.

Marineland

Questo parco acquatico si trova a circa 15 km dal porto. Ospita spettacoli con delfini, orche e pappagalli ammaestrati; il parco è adatto soprattutto per i bambini.

Nel caso siate una famiglia composta da due adulti e due bambini potete acquistare il family pack a prezzo scontato.
COSA FARE E VEDERE A SANREMO RIVIERA DEI FIORI

COSA FARE E VEDERE A SANREMO RIVIERA DEI FIORI

Sanremo Liguria

Sanremo profuma di fiori, diverte col gioco d’azzardo e incanta con la migliore musica italiana: una città che ha tanto da offrire e lo sa fare sempre nel modo giusto, pronta a soddisfare elegantemente ogni singola esigenza. 

Una città che ha un fascino senza tempo, immortale, che riesce ad attirare turisti non solo nella stagione estiva, momento ideale per visitare la Liguria intera, ma durante tutto l’anno.

Sanremo spesso viene identificata per i suoi eventi, come il celebre Festival della Canzone Italiana, ovvero per i suoi grandi luoghi di divertimento, come il grande Casinò, ma le sue attrattive e le sue bellezze non si esaurirono qui. 

Sanremo è la capitale della Riviera dei fiori, coccolata da un dolce e mite clima durante tutto l’anno e custode di meraviglie artistiche e architettoniche dall’inestimabile valore e dalla indescrivibile bellezza. 

La città di Sanremo è posizionata in una grande insenatura, tra Capo Nero e Capo Verde, proprio come se fosse una perla custodita tra due grandi mani. 

La parte antica, con casette arroccate, dal puro stile medievale, raggiungibili con stradine ripide e strette, ben si fonde con la parte moderna, quella dove a regnare è i lusso dei grandi eventi e il divertimento.

Ecco cosa vedere a Sanremo: 

La Pigna: così viene identificata la parte più antica, quella più suggestiva, della città di Sanremo. “Una graziosa cittadina costruita sopra un pan di zucchero”: così lo scrittore Charles de Brosses ha descritto questa parte della città, vero cuore pulsante, che batte all’impazzata.

La Sanremo vecchia è stata fondata attorno all’anno Mille ed è stata da subito chiamata “Pigna”, proprio per la sua strana struttura urbanistica: tantissime stradine che, a fatica cercano di passare tra le case e i bei palazzi, ammassati, in modo decisamente caratteristico e mai caotico, arrivando a formare un grande disegno; dall’alto sembra proprio una grande pigna.

E’ la Porta di Santo Stefano, bellissimo arco di pietra, in stile gotico, il punto di incontro tra la città antica e quella moderna.

La Sanremo medievale è davvero incredibile: tanti anelli concentrici che, tutti uniti da passaggi coperti, archi, cortili nascosti dietro i muri dei palazzi o delle case, custodiscono fontane, piazze e architetture che, forse, mai nessuno riuscirà a descrive con le giuste parole. 

Una passeggiata lungo le stradine e una sosta nella Piazzetta dei Dolori è d’obbligo, proprio per respirare l’aria dei tempi passati.

Via Palma, la strada principale del borgo antico, porta alla Chiesa di San Giuseppe del XVII secolo. 

Percorrendo l’elegante via si incontra Palazzo Manara, che ospitò nel lontano 1538 il Pontefice Paolo III. 

Continuando a camminare lungo le stradine del borgo, si incontrano le bellissime strutture della Chiesa di Santa Brigida e l’antichissimo Oratorio di San Costanzo.

Ma, tra le cose da vedere a Sanremo vi è certamente la Cattedrale di San Siro, l’edificio più importante dell’intera città. 

La parte antica di questa incredibile città è un susseguirsi di edifici meravigliosi, che in silenzio, attraverso la loro antica e immortale bellezza, raccontano dolcemente la storia di questo piccolo borghetto, il cuore di Sanremo.

Da vedere nella parte antica della città, la Torre Saracena e il Palazzo Borea D’Olmo con i suoi due portali ornati da sculture del Cinquecento.

La Sanremo moderna: 

Finito il tour nella parte antica della città, è possibile passare, ed il tutto sembra avvenire come nei film di fantascienza dove un portale spaziotemporale catapulta le persone da una realtà all’altra, alla Sanremo moderna. 

E’ un semplice arco in pietra a decretare la fine della città del passato, permettendo l’ingresso nella città del futuro.

Il centro moderno di Sanremo comincia dal famoso Corso Matteotti , la strada più elegante dell’intera città, dove la parola d’ordine è “shopping”. 

Ma anche se non siete veri amanti dello shopping, concedetevi una rilassante passeggiate lungo questa strada, circondati da vetrine lussuose e scintillanti, immergendovi nella Dolce Vita Sanremese. 

Dalle vetrine al museo: perché non concedersi anche un tour presso il Museo Civico di Sanremo, dove ammirare gli affreschi di fine ‘600 e le tre meravigliose sezioni che compongono lo stesso: le sale archeologiche, il lascito del poeta Laurano composto da preziosi dipinti e i cimeli garibaldini, appartenuti ad una nobildonna inglese vissuta a Sanremo (Caroline Phillipson).

Ovviamente fondamentali tappe sono il Cinema Centrale, inaugurato nel 1924 e il celebre Teatro Ariston, sede del famosissimo Festival della Canzone italiana.

Eventi a Sanremo:

In questa meravigliosa città, che unisce il passato al presente in modo magicamente elegante, le occasioni per divertirsi certo non mancano. 

Infatti, tra i più importanti eventi a Sanremo, i quali sono distribuiti lungo tutto l’arco dell’anno, è possibile ricordare:

  • Festival della Canzone Italiana;
  • Sanremo in Fiore per ammirare le più belle produzioni della floricoltura locale, un vero e proprio tripudio di colori e profumi;
  • Il Rally di Sanremo e la Milano-Sanremo, importanti manifestazioni sportive a livello nazionale;
  • EPT European Poker Tour e IPT Italian Poker Tour due tra i principali tornei di poker tenuti presso il Casinò di Sanremo.

Questi sono solo alcuni degli eventi più belli ai quali partecipare: infatti, Sanremo offre tanto altro ancora, per far divertire i turisti, in ogni periodo dell’anno. 

Una città che sa bene come coccolare il turista più pacato e, allo stesso tempo, sa come far divertire chi, invece, ama la vita mondana e gli eventi di un certo spessore.

La Bella Sanremo è una città dai due volti: da un lato il fascino del passato, dall’altro il lusso della modernità. 

Una città che sa come sedurre il visitatore.
COSA VEDERE A BUCAREST

COSA VEDERE A BUCAREST

Capitale Romania

Se vi aspettate una città grigia e triste resterete sorpresi: Bucarest è festosa e vitale, culturalmente viva con ben 37 musei ed ampiamente dotata di locali notturni ed ottimi ristoranti. 

Non a caso l’etimologia del suo nome deriva da bucurie, che significa felicità.

I lunghi anni di dittatura comunista hanno stravolto l’architettura della capitale, privandola del soprannome di “piccola Parigi dell’Est” che aveva prima della seconda guerra mondiale. 

Tuttavia i segni della sua passata eleganza riemergono nei numerosi palazzi liberty e art nouveau che costellano la città, alcuni restaurati ed altri ancora in attesa di tornare all’antico splendore.

I cittadini di Bucarest sono inoltre molto orgogliosi del loro Arco di Trionfo, imitazione di quello parigino, e vi faranno notare che il lungo viale che dall’arco porta in centro è di un metro più largo degli Champs Elysees.

Cosa vedere:

I lunghi anni di dittatura comunista hanno stravolto l’architettura della capitale, privandola del soprannome di “piccola Parigi dell’Est” che aveva prima della seconda guerra mondiale. 

Tuttavia i segni della sua passata eleganza riemergono nei numerosi palazzi liberty e art nouveau che costellano la città, alcuni restaurati ed altri ancora in attesa di tornare all’antico splendore.

I cittadini di Bucarest sono inoltre molto orgogliosi del loro Arco di Trionfo, imitazione di quello parigino, e vi faranno notare che il lungo viale che dall’arco porta in centro è di un metro più largo degli Champs Elysees.

Il centro storico

Il centro storico, principalmente pedonale, è di dimensioni contenute e può essere tranquillamente visitato a piedi.

Qui si trova il quartiere Lipscani, che si estende lungo la via omonima e quelle limitrofe. 

Lipscani e’ il cuore pulsante della movida rumena: qui si trovano i migliori ristoranti, i pub più belli ed i locali più trendy, sempre affollati di gente.

Inoltre non mancano boutique hotel e negozi interessanti, tra cui la splendida libreria Carturesti Carousel (via Lipscani 55) che offre 6 piani di libri e musica in un magnifico palazzo del 1800 appartenuto ad una famiglia di banchieri.

Bucarest è anche legata alla figura di Vlad III l’impalatore, nonché colui che ispirato il personaggio di Dracula.

La Curtea Veche, in italiano corte antica, è quello che rimane del palazzo che Vlad aveva fatto costruire nel 1400. 

Si tratta per lo più di rovine, oltre ad un busto che raffigura bene l’immagine del vero Vlad.

Qui si trova anche la Biserica Curtea Veche, la chiesa ortodossa più antica della città ed un tempo utilizzata come cappella dal palazzo.

Nelle immediate vicinanze della Biserica Veche merita una sosta lo storico edificio Hanul Manuc, uno dei simboli di Bucarest ed ora utilizzato come hotel e ristorante. 

Il palazzo, edificato nel 1808, è un bel esemplare di architettura rumena dell’epoca. 

Il tipico cortile interno circondato da balconate di legno è aperto e visitabile da tutti, ma se volete cenare qui ricordatevi di prenotare in anticipo perché il locale è sempre molto affollato. 

Oppure optate per il Carù Cu Bere, un altro famoso ristorante situato in un palazzo antico altrettanto affascinante.

Ai margini del centro storico si estende per 3 km Calei Victorei, il viale più elegante di Bucarest, che ospita il Museo nazionale di storia rumena, situato in un bell’edificio in stile neoclassico.



Il palazzo del Parlamento (PALATUL PARLAMENTULUI)

Quale miglior modo poteva trovare Ceauscesco per celebrare il suo ego ed il suo potere se non costruire il secondo edificio più grande del mondo dopo il Pentagono.

Oggi la “casa del popolo” è la principale attrazione turistica di Bucarest ed i visitatori possono visitare una piccola e selezionata parte di questo folle e lussuosissimo palazzo.

Vederlo tutto sarebbe impossibile: ci sono più di mille stanze disposte su 12 piani, 8 sotterranei, 30 saloni di rappresentanza tra cui quello più grande del mondo, tutti arredati con marmi, tappeti e sontuosi lampadari “made in Romania”. 

Ceausesco infatti si vantava che il palazzo era esclusivamente costruito con materiale locale.

Dopo la caduta del dittatore si era pensato di distruggere questo simbolo di megalomania ma la demolizione sarebbe costata più del suo mantenimento. 

Perciò oggi il palazzo viene utilizzato come sede del parlamento ed è possibile affittare alcuni saloni.

Per visitarlo è necessario prendere parte ad una visita guidata della durata di un’ora abbondante. 

Meglio prenotare in anticipo tramite il vostro albergo (bisogna chiamare 24 ore prima).

Attenzione: l’ingresso visitatori si trova sul lato destro.

I parchi

Se andate a Bucarest durante la bella stagione potrete approfittare dei suoi parchi, ben tenuti e molto frequentati. 

I due più importanti sono il parco Cismigiu ed il parco Herastrau, entrambi dotati di laghi in cui si possono affittare barchette.

Herastrau è inoltre sede del Museo del Villaggio, che propone una ricostruzione all’aperto di tipiche case contadine rumene arredate con oggetti originali.

Da Bucarest potete anche raggiungere in un paio di ore la Transilvania, con le sue belle attrazioni tra cui il castello di Bran, Sinaia, il Castello di Peles e la bella cittadina di Brasov.
COSA FARE E VEDERE A STOCCOLMA

COSA FARE E VEDERE A STOCCOLMA

Svezia

Stoccolma è la capitale della Svezia. 

Si trova sulla parte orientale del paese, sul mar Baltico, ed è sviluppata su quattordici isole che affiorano lì dove il lago Malaren incontra il Mar Baltico. 

Il centro della città è situato potenzialmente nell’acqua, nella baia di Riddarfjarden, ed il centro storico è rappresentato da Gamla Stan. 

Proprio per queste sue caratteristiche, la città è stata soprannominata la “Venezia del nord”.

Le origini della città sono per lo più sconosciute. 

Le prime notizie, dotate di una minima attendibilità, provengono da una saga vichinga, nella quale ne viene attribuita la fondazione al Re Agne, della dinastia degli Ynglingar.

Il clima di Stoccolma risente della sua latitudine settentrionale. 

Nel solstizio d’inverno, a quote prossime al livello del mare, il giorno dura circa 6 ore e 5 minuti. 

Durante il solstizio d’estate, invece, il giorno arriva a durare circa 18 ore e 37 minuti.

Le attrazioni più importanti per chi intende fare un viaggio a Stoccolma e rimanere solo pochi giorni da non perdere sono:

Gamla stan Stoccolma

Gamla stan è la città vecchia di Stoccolma. 

La cittadella risale al XIII secolo, ed è essenzialmente formata da vicoli medievali e strade acciottolate. 

L’architettura tedesca in stile gotico baltico ha avuto una forte influenza nella costruzione di essa.

Il Museo Vasa di Stoccolma

Il Museo Vasa di Stoccolma si trova sull’isola di Djurgarden ed espone l’unica nave del XVII secolo rimasta intatta, la Regalskeppet Vasa, un galeone svedese ornato in modo elaborato che affondò durante il suo viaggio inaugurale nell’agosto del 1628.

Il Museo Skansen di Stoccolma

Il Museo Skansen di Stoccolma è il primo dei musei all’aperto e degli zoo svedesi. 

Si trova sull’isola di Djurgarden a Stoccolma. 

È stato fondato nel 1891 da Artur Hazelius per preservare e mostrare i costumi della provincia prima dell’era industriale.

L’Isola Djurgarden di Stoccolma

L’Isola Djurgarden è un’isola ed un parco che si trova nella capitale della Svezia. 

Si tratta di una delle attrazioni da visitare quando si va in vacanza a Stoccolma.

Il Palazzo Reale di Stoccolma

Il Palazzo Reale di Stoccolma è la residenza ufficiale oltre che il più importante palazzo reale della Monarchia svedese. 

L’edificio è situato sull’isoletta di Stadsholmen, meglio nota come Gamla Stan, accanto al Riksdag. 

Fu realizzato dopo il 1697, a seguito di un incendio che aveva distrutto la struttura originaria. 

La prima struttura edificata nel luogo ove poi sorse il palazzo reale di Stoccolma, fu una fortezza contenente al suo interno una torre fortificata risalente al XIII secolo, voluta da Birger Jarl per difendere il Lago Malaren. 

La fortezza crebbe progressivamente sino a formare un vero e proprio castello, denominato Tre Kronor dalle tre corone che spiccavano sulla torre interna, simbolo della Svezia stessa.

Il Municipio di Stoccolma

Il Municipio di Stoccolma è l’edificio che ospita la sede della municipalità di Stoccolma, una delle più piccole della Svezia in termini di area, ma anche la più popolosa e densamente abitata. 

È inoltre la sede del banchetto dei premi Nobel, oltre che essere un’attrazione turistica. 

Viene considerato uno degli esempi più importanti di romanticismo svedese.

Il Museo Nazionale delle Belle Arti di Stoccolma

Il Museo Nazionale delle Belle Arti è la principale galleria d’arte svedese e si trova sulla penisola di Blasieholmen in centro a Stoccolma. 

Il museo può esporre un’importante collezione di opere d’arte grazie ai suoi due principali benefattori, Re Gustavo III di Svezia e Carl Gustaf Tessin. 

Venne fondato nel 1792 con il nome di Kungliga Museet. 

L’edificio che lo ospita fu costruito tra il 1844 e il 1866 ed è ispirato all’architettura rinascimentale del Nord Italia. 

Il progetto fu opera dell’architetto tedesco Friedrich August Stüler, progettista anche del Neues Museum di Berlinoquando l’istituzione prese il nome di Nationalmuseum. 

Il museo ospita circa mezzo milione di disegni dall’epoca medievale a quella contemporanea, una collezione di oggetti di porcellana, dipinti, sculture e anche opere d’arte moderna. 

Possiede anche una biblioteca d’arte, aperta sia agli studiosi che al pubblico.

La Storkyrkan di Stoccolma

La Storkyrkan di Stoccolma è conosciuta anche come la Chiesa di San Nicola, oppure la Cattedrale di Stoccolma. 

È il principale edificio di culto della capitale svedese, sede della Diocesi di Stoccolma. 

Situata sull’isola di Gamla Stan e adiacente al Palazzo Reale, è un esempio di Gotico baltico ampiamente rimaneggiato in stile barocco intorno al 1740 da Johan Eberhard Carlberg.

La Piazza Sergels torg di Stoccolma

La Piazza Sergels torg è una delle piazze principali di Stoccolma. 

Rinnovata in larga parte negli anni sessanta, è intitolata allo scultore Johan Tobias Sergel.

La Chiesa di Riddarholmen di Stoccolma

La Chiesa di Riddarholmen è un’antica abbazia della città di Stoccolma, situata nell’isola di Riddarholmen.

Il Parco Kungstradgarden di Stoccolma

Il Parco Kungstradgarden è un parco situato nella parte centrale di Stoccolma. 

All’interno del parco sono presenti numerosi bar e luoghi di ristoro, essendo un popolare punto di ritrovo per la popolazione.

Bergianska tradgarden di Stoccolma

Bergianska tradgarden è un giardino botanico situato a Stoccolma. 

Si tratta di una delle attrazioni da visitare quando si va in vacanza nella capitale della Svezia.
VISITARE IL DUOMO DI MILANO: ORARI E PREZZI

VISITARE IL DUOMO DI MILANO: ORARI E PREZZI

Milano Italia

Con i suoi 157 metri di lunghezza, 11.700 metri quadri e uno spazio interno che può accogliere oltre 40.000 persone, il Duomo di Milano è una delle cattedrali più grandi del mondo.

L’edificio e la sua costruzione

Nell'area attualmente occupata dal Duomo, nel V secolo si trovava la Basilica di Sant’Ambrogio, a cui fu annessa, nel 836, la Basilica di Santa Tecla. 

Nel 1075 entrambi gli edifici furono distrutti da un incendio e, nel 1386, si iniziò a costruire il Duomo.

L'attuale edificio fu costruito per volere di Gian Galeazzo Visconti. 

L'obiettivo di questa titanica opera era quello di rinnovare l'area e di celebrare la politica di espansione territoriale dei Visconti.

I lavori di costruzione del Duomo si protrassero per cinque secoli e, durante questo periodo, vari architetti, scultori e artisti lavorarono nella famosa “Fabbrica del Duomo”. 

Il risultato di questo lavoro è un’architettura unica, che fonde lo stile gotico internazionale con la tradizione lombarda.

L’esterno del Duomo è in marmo bianco rosato, proveniente dalle cave di Candoglia, in Val D’Ossola. 

La parte superiore è decorata da pinnacoli, guglie e statue che contemplano dall’alto la città. 

Il punto più alto del Duomo è una statua in rame dorato, scolpita da Giuseppe Perego nel 1774, simbolo della città conosciuto come "La Madonnina".

L’interno

Il Duomo di Milano è un edificio di grandi dimensioni, che all'interno presenta un aspetto ampio e stilizzato, apparenza amplificata dalla presenza delle lunghe colonne di marmo con statue scolpite nella parte alta. 

Fra le colonne sono installati dei quadri, di grandi dimensioni, con scene religiose. Nel tempio si possono vedere, inoltre, gli scheletri di vari santi, con indosso i loro migliori abiti.

Fra gli elementi decorativi più interessanti vi è la statua di Bartolomeo l’Apostolo, patrono dei conciatori, che raffigura il Santo con la pelle staccata dal corpo e appesa alle spalle, in riferimento al suo martirio.

In una volta, situata dietro all’altare, si trova uno dei tesori del Duomo: un chiodo della Croce di Cristo, che un sabato di settembre viene estratto ed esposto al pubblico di fedeli.

La terrazza

La terrazza del Duomo occupa l’intera superficie del tetto e consente di passeggiare nella parte più alta dell’edificio, godendo di straordinarie viste sulla città. 

È inoltre interessante osservare da vicino i pinnacoli e le guglie.

Oltre che con l'ascensore, si può raggiungere la terrazza a piedi, per evitare di pagare un supplemento, salendo per delle scale abbastanza comode.

La cripta e il Tesoro

Nella cripta si trovala Cappella di Carlo Borromeo, dove si conservano i resti del Santo.

Si può anche accedere al Museo del Tesoro ma, a nostro avviso, non è una visita molto interessante, dove vedrete solo pochi oggetti all'interno del percorso espositivo.

Il Battistero

Nella zona sotterranea del Duomo, si può visitare un'area archeologica, con i resti della Basilica di Santa Tecla e lerovine di un battistero cristiano del IV secolo. 

Nel centro del battistero vi è una grande fonte ottagonale, con cui, nel 387, Sant’Ambrogio battezzò Sant’Agostino.

Il luogo più visitato di Milano

Il Duomo di Milano è uno dei luoghi più importanti della città e che, senza dubbio, merita d’essere visitato. 

Anche se la visita del Tesoro non è eccezionale, le viste panoramiche dalla terrazza sono realmente spettacolari.

È importante sapere che, anche se è estate, si può visitare il Duomo solo con le spalle coperte.

Orario

Cattedrale:
Tutti i giorni, dalle ore 8:00 alle 19:00.
Terrazza:
Tutti i giorni, dalle ore 9:00 alle 19:00.
Museo:
Da giovedì a martedì, dalle ore 10:00 alle 18.00.
Battistero:
Tutti i giorni, dalle ore 9:00 alle 18:00.
Area archeologica:
Tutti i giorni, dalle ore 8:00 alle 19:00.

Prezzo

Cattedrale e Museo:
Adulti: 2€
Accesso gratuito per bambini di massimo 6 anni.
Terrazza:
Ascensore: 13€ (adulti) e 7€ (dai 6 ai 12 anni).
Scale: 8€ (adulti) e 4€ (dai 6 ai 12 anni).
Accesso gratuito per bambini di massimo 6 anni.
Area archeologica:
Adulti: 6€.
Minori di 26 anni: 3€.

Trasporto

Metro: Duomo, linee 1 e 3.
Tram: firmate di Via Torino, linee 2, 3 e 14; fermata de La Dogana (Duomo), linea 24.