SUD AMERICA, IPANEMA BEACH, BRASILE: PARTE 1

SUD AMERICA, IPANEMA BEACH, BRASILE: PARTE 1

Ipanema


Ipanema è ben più di una spiaggia. E’ uno stile di vita, un mondo a parte. Dall’alba al tramonto, quelle che si considerano le persone più “cool” del Sud America si ritrovano in questa spiaggia, lunga ben tre chilometri. Tre chilometri di sabbia polverosa come borotalco, e bianca, bianchissima. 

Non c’è posto migliore al mondo per fare quello che si chiama “people-watching” ovvero puro relax mentre si osserva altra gente passeggiare, correre. E qui, a Ipanema, nessuno noterà la vostra curiosità!

 
Mentre Copacabana ha perso un po’ della sua grazia e bellezza che aveva negli anni passati, Ipanema la conserva. Prenotate una stanza fronte-mare e dopo una bella colazione con un buon caffè brasiliano, bello forte, indossate il costume e siete subito in questo paradiso. 

Al mattino presto Ipanema è una sorta di “playboy area”, dove giovani di bell’aspetto si tuffano in mare con la loro tavola da surf e fanno un vero e proprio spettacolo. Questi surfers cavalcano le onde vicino all’area della scogliera di Arpoador, e le coppiette possono rilassarsi all’alba con noci di cocco nei piccoli bar della zona.

Verso metà mattinata quando comincia ormai a fare caldo, cambia un po’ la tipologia di persone che frequentano questa spiaggia, ed arrivano gli sportivi, quelli che usano questa spiaggia per i loro esercizi, che spesso son solo una buona scusa per attirare l’attenzione del pubblico femminile. Le signore invece, per non rovinare il make-up, non si godono appieno la bellezza di questo mare, e praticano quella che si chiama la “Ipanema-dip”, ovvero si bagnano sino alle ginocchia, per poi proseguire la giornata in lunghe passeggiate. 

All’ora di pranzo restano solo i turisti che hanno una gran voglia di tintarella.

I residenti lasciano la spiaggia e molti li troviamo in qualche “juice bar” a bere un freschissimo “suco de acerola” (una bevanda tropicale al succo di ciliegia), oppure una bevanda energetica come “açai na tigela” (una bevanda pastosa fatta di frutti delle palme dell’Amazzonia e sciroppo di guaranà) che dovrebbe avere un effetto simile ad una dozzina di lattine della più famosa bevanda energizzante. (Si, quella che mette le ali.)

Nel pomeriggio, Ipanema cambia tono. Troviamo bimbi delle favelas (che sono ampiamente visibili nelle aree ai due lati della spiaggia) che giocano a calcio, oppure le ragazze della squadra nazionale brasiliana di beach-volley che si allenano. Verso le 16.00 il sole dorato comincia a farsi meno luminoso e pian piano si avvicina alle montagne alle spalle di Rio, completamente coperte da verdi foreste. Ipanema è avvolta da una luce particolare, color crema, calda, che cambia colori ancora di più verso il tramonto. 

Poi è Rio, intesa come città, che ruba tutta l’attenzione, e Ipanema torta ad essere un paradiso tranquillo, mentre la gente si sposta nei vari locali e ristoranti della metropoli, una griglia di strade non lontana da questa bella spiaggia, per sorseggiare Caipirinhas fino all’alba.