QATAR: COSA VEDERE A DOHA

QATAR: COSA VEDERE A DOHA

Qatar

Chiedi agli abitanti del Qatar quello di cui sono più orgogliosi e, nonostante le radici beduine, ti diranno senza dubbio Doha. 

E infatti si può capire perché: la capitale moderna, con le sue spettacolari torri affusolate e i centri commerciali stravaganti, fa sì che Doha sia probabilmente il miglior sosta turistica nel Golfo. 

Ecco cosa vedere assolutamente in Qatar:

Souq Waqif (Doha, Qatar): ribattezzato negli ultimi dieci anni come il cuore sociale di Doha, Souq Waqif è un posto meraviglioso da esplorare, con i suoi negozi, dove cenare o semplicemente trascorrere del tempo in uno dei tanti caffè interessanti aperti.

Al-Corniche (Doha, Qatar): il clou di Doha è senza dubbio la corniche. La baia di Doha è stata accuratamente costruita per realizzare un mezzaluna attraente, lungo la quale corrono sentieri ombreggiati e piste ciclabili.

Museo dell’arte islamica (Doha, Qatar): elevato sulla sua isola appositamente costruita e ambientato in un vasto paesaggio di prati e alberi ornamentali, si tratta di un vero e proprio monumento di un museo. E’ stato progettato dal famoso architetto IM Pei (architetto della piramide del Louvre) e ha la forma di una fortezza postmoderna con finestre minime (per ridurre il consumo energetico) e con un fossato’ virtuale ‘.

Khor Al-Adaid: comprensibilmente promosso come l’attrazione principale in Qatar, questo ‘mare interno’ è in realtà un enorme ingresso di acqua salata si protende nel deserto ed è circondato da chilometri di imponenti dune di sabbia. Il periodo migliore per visitare le dune è nel tardo pomeriggio, ma per apprezzare la zona completamente è meglio andarci durante la notte.

Ristorante Al-Tawash (Doha, Qatar): nel cuore di Souq Waqif, questo edificio del Qatar splendidamente risorto (all’angolo tra via principale e la corsia che conduce al parcheggio) è un luogo suggestivo dove gustare la cucina tradizionale del Qatar. I posti a sedere sono disposti in una tenda beduina e su una terrazza allestita con tavoli siriani e cuscini imbottiti e illuminata con lanterne.

Forte di Doha (Doha, Qatar): costruito durante l’occupazione turca nel 19° secolo, questo forte è stato usato come una prigione e un museo etnografico. Durante il restauro alla fine del 1970, tuttavia, molte delle caratteristiche originali del forte sono state perse. Il forte è ora utilizzato come sfondo per gli eventi che accadono in Sixt. Spesso è aperto ai turisti curiosi sebbene il forte sia vuoto all’interno.

Il football del Qatar: un paio di anni fa, se avessi chiesto appassionato di football di elencare i 50 Paesi con maggiori probabilità di ospitare una Coppa del Mondo nei prossimi 20 anni, probabilmente ben pochi di loro avrebbero considerato lo stato del Qatar. Così, quando il presidente della FIFA Sepp Blatter ha annunciato che il Qatar ospiterà il torneo 2022, sono stati soltanto gli abitanti del Qatar a non essere poi così scioccati.

Umm Salal Mohammed: ci sono diversi edifici antichi risalenti al 19° e all’inizio del 20° secolo sparsi questo piccolo, moderno quartiere residenziale. Il forte in rovina Umm Salal Mohammed è stato costruito per uso militare e civile. La vicina Barzan Tower è forse più interessante con la costruzione a forma di T unica nel Golfo; tuttavia, questo edificio bianco è stato chiuso al pubblico al momento ed è improbabile che riapra in tempi brevi.

Al-Zubara: Al-Zubara occupa un posto importante nella storia del Qatar, era un grande porto commerciale nei secoli 18 e 19, quando la zona era sotto il governo di Al-Khalifa (ora la famiglia regnante in Bahrein). Il forte di Al-Zubara è stato costruito nel 1938 e utilizzato dai militari fino al 1980. I reperti archeologici esposti sono stati purtroppo trascurati, ma il forte vale ancora una vista. Il forte è all’incrocio di una strada da Doha e Al-Ruweis, a 2 km da Al-Zubara.

Attorno a Doha: anche se il Qatar non è esattamente ricco di attrazioni e attività al di fuori della capitale Doha, può valere la pena di noleggiare un veicolo per un giorno o due, per visitare un paio di villaggi costieri dove la vita gira ancora intorno alla pesca e locale moschea.