LE PIU' GRANDI VIAGGIATRICI DEL PASSATO E DI OGGI

LE PIU' GRANDI VIAGGIATRICI DEL PASSATO E DI OGGI

Jeanne Baré

Affascinanti, coraggiose, intrepidi e con una curiosità senza limiti verso il mondo: sono le grandi viaggiatrici della storia che dalla fine del XVIII° secolo fino ai nostri giorni non smettono di esplorare il mondo e di mettersi in gioco con se stesse, suscitando a volte scandalo specie in passato ma il più delle volte l’ammirazione di tutto il mondo. 

Ecco quali sono le più grandi del passato e di oggi.

Jeanne Baré (1740 – 1807)
Nazione: Francia
Impresa: prima donna a circumnavigare il mondo

Baré è stata la prima donna della storia e circumnavigare la terra. Assistente del marito botanico, Jeanne riuscì ad imbarcarsi per una spedizione in nave nel 1766 - in un’epoca in cui ciò era vietato alle donne – sotto il falso nome di “Jean Baré”, grazie ad un travestimento da uomo. Smascherata due anni dopo a Tahiti dal comandante della nave, le fu concesso di proseguire la spedizione fino alle isole Mauritius, dove poco dopo morì suo marito e dove Jeanne aprì un cabaret. Lo stesso re Luigi XVI riconobbe il suo prezioso lavoro di botanica e le concesse una pensione annuale.

Annie Smith-Peck (1850-1935)
Nazione: USA
Impresa: prima persona a scalare il monte Huascarán delle Ande

Archeologa ed insegnante di latino, Annie Smith-Peck abbandonò il suo lavoro per dedicarsi alla sua grande passione, l’alpinismo, mantenendosi con i racconti scritti e le letture pubbliche dei suoi viaggi e delle sue avventure. Continuò a far parlare di sé nel 1895 per la sua battaglia per il diritto a portare i pantaloni e nel 1908 compì la grande impresa della scalata del monte Huascarán, la più alta cima del Perù. All’età di 84 anni partì per un nuovo giro del mondo, ma sfortunatamente si ammalò mentre saliva sull’Acropoli di Atene. Tornata a New York, morì poco dopo di broncopolmonite.

Nellie Bly (1864-1922)
Nazione: USA
Impresa: prima donna a circumnavigare il mondo in 72 giorni

Elizabeth Jane Cochrane, chiamata anche Nellie Bly, fu la capostipite del giornalismo d’inchiesta femminile e, ispirata dal famoso libro Il Giro del Mondo in Ottanta Giorni di Jule Verne, intraprese il giro del mondo in solitudine, che compì in 72 giorni, visitando luoghi come Regno Unito, Giappone, Cina, Hong Kong, Amiens (città natale di Verne), Brindisi, Colombo, San Francisco. Il racconto di questo viaggio è raccontato da Cochrane nel suo libro Il Giro del Mondo in 72 Giorni, edito nel 1890, che divenne all’epoca un vero best-seller.

Annie Cohen Kopchovsky (1870–1947)
Nazione: Lettonia / USA
Impresa: prima donna a girare il mondo in bicicletta

Non solo coraggiosa, Annie Cohen Kopchovsky aveva anche un grande senso degli affari: senza essere mai andata prima in bicicletta, trasformò se stessa in un’impresa commerciale, finanziando i suoi viaggi attraverso gli annunci pubblicitari della Londoderry Lithia Company con cui l’americana di origini lettoni decorava i suoi vestiti e la sua bicicletta. Nel 1895 lasciò a casa il marito ed i figli piccoli, per imbarcarsi nella sua avventura più celebre: il giro del mondo in bicicletta in 15 mesi, un’impresa con in palio 5 000 $, nata come una scommessa per dimostrare che le donne potevano cavarsela da sole anche in situazioni del genere. Viaggiando con un solo cambio d’abito ed un revolver ben custodito ed utilizzando soltanto battelli a vapore e la sua inseparabile bicicletta, Kopchovsky vinse la sua scommessa e, dopo aver attraversato USA, Egitto, Gerusalemme, Singapore e Cina, fece il suo ritorno trionfale a Boston poco più di un anno dopo.

Amelia Earhart (1897- 1937)
Nazione: USA
Impresa: prima donna a compiere un volo transatlantico in solitaria

La più famosa aviatrice della storia, mise da parte i suoi guadagni di infermiera ed assistente sociale, per pagarsi le lezioni di voli ed acquistare il proprio aereo personale. Nel 1922 stabilì il record d’altitudine per un’aviatrice donna, con il primato di 4 300 metri d’altezza. Nel 1932 riuscì nell’impresa di attraversare l’oceano con il primo volo transatlantico in solitaria, compiuto da una donna. Cinque anni dopo tentò la circumnavigazione intorno al mondo, ma scomparve misteriosamente nel Pacifico centrale, senza che il suo corpo e il suo aereo fossero mai ritrovati. Alla celebre aviatrice è stato dedicato nel 2009 il film Amelia.

Freya Stark (1893 – 1993)
Nazione: Regno Unito
Impresa: prima persona occidentale ad esplorare l’Iran occidentale

Cartografa, epsloratrice e saggista, Stark è stata il primo occidentale a visitare le regioni spedute dell’Iran occidentale ed una delle prime donne occidentali a viaggiare sola nel Deserto Arabico. Durante il secondo conflitto mondiale Stark s’impegnò nella propaganda a favore degli Alleati presso le popolazioni arabe.

Ann Bancroft (1955 – )
Nazione: USA
Impresa: prima donna a conquistare i due Poli

Tra le viaggiatrici entrate di diritto nella leggenda non poteva mancare l’intrepida Bancfort, che nel 1986, dopo 56 giorni di viaggio a piedi e in slitta, è diventate la prima donna della storia a raggiungere il Polo Nord, impresa bissata nel 1993 in Antartico con altre compagne di viaggio in una trionfale spedizione tutta al femminile.

Rosie Swale-Pope (1946- )
Nazione: Svizzera
Impresa: prima donna a compiere il giro del mondo in corsa

Nel 2003, all’età di 53 anni, Rosie Swale-Pope ha intrapreso la sua corsa da sola attorno al mondo con un equipaggiamento minimo che consiste in un piccolo rimorchio che funge da letto. La viaggiatrice svizzera ha così percorso così 32 000 km in 5 anni, passando per Russia, Canada, USA – dove si prende una piccola pausa per partecipare alla maratona di Chicago – ed Islanda. La sua è stata una grande impresa non solo dal punto fi vista sportivo, ma anche sotto l’aspetto umanitario: durante il viaggio Swale-Pope ha raccolto 250 000 $, devoluti in favore di un orfanotrofio russo e della lotta contro il tumore alla prostata che poco tempo prima aveva colpito suo marito.

Sophia Danenberg (1972- )
Nazione: USA
Impresa: prima afroamericana a scalare il monte Everest

Il 19 maggio 2006, a soli 24 anni, Danenberg ha scalato la cima più alta del mondo, a 8 849 metri d’altitudine e divenendo così la prima afroamericana a riuscire nell’impresa; probabilmente anche la prima americana di origine asiatica, visto che Sophia vanta origini nipponniche da parte materna.

Laura Dekker (1995- )
Nazione: Paesi Bassi
Impresa: la più giovane velista a compiere il giro del mondo in solitaria

Nata al largo della Nuova Zelanda, durante un viaggio in vela dei suoi genitori della durata di 7 anni, Laura è molto di più di una figlia d’arte e di una bambina prodigio: già a sei anni navigava da sola; a 10 anni acquista con i suoi risparmi la sua prima barca e comincia a pianificare il suo giro intorno al mondo in vela in solitaria. Dopo una battaglia giudiziaria i suoi genitori recuperano la loro potesta ed autorizzano Laura a partire per realizzare il suo sogno: partita nell’agosto del 2010, concluderà con successo la sua impresa nel gennaio del 2012.