BIRMANIA: FESTIVAL DELLA LUNA PIENA

BIRMANIA: FESTIVAL DELLA LUNA PIENA

Birmania

Myanmar, più conosciuta come Birmania è una terra di rara bellezza e fascino, costellata di templi straordinari, statue colossali, monasteri e isolette galleggianti. 

Il Festival della Pagoda Phaung Daw Oo o della Luna Piena, che si svolge nella seconda metà di ottobre sulle rive del Lago Inle, è tra gli eventi più belli e autentici per assaporare la storia e la cultura di questo paese.

Situato a 875 metri di altezza nella parte meridionale dell’altopiano Shan, il lago Inle è il secondo specchio d’acqua più grande del paese, dove, nei giorni del Festival, canti, danze e manifestazioni tradizionali fanno da cornice a uno spettacolo unico.

Quattro immagini sacre dei Buddha, scortate da centinaia di piccole imbarcazioni di fedeli sono trasportate alla pagoda Phaung Daw Oo a bordo di una barca dorata che riproduce le forme dell’uccello mitologico “karawaik” e centinaia di pescatori dei villaggi si sfidano in regate di velocità remando in piedi con una gamba sola a bordo di imbarcazioni lunghissime, al grido di “Youk kyar”, che significa “uomo”.

Da Yangon, ex-capitale coloniale, dove si resta affascinati alla vista del grande Buddha reclinato (Chaukhtatgy), lungo 70 metri, e della pagoda Shwedagon, simbolo del paese, interamente ricoperta d’oro. Un'altra tappa importante per conoscere il Myanmar è senz’altro Bagan, Patrimonio dell’Umanità per le sue importanti strutture architettoniche pagode e templi dove si visita i templi di Ananda, Manuha e Thatbyinnyu, uno degli edifici più alti della piana con i suoi 60 metri d’altezza.

Ed ecco quindi Mandalay, seconda città del paese e capitale dal 1857 al 1885, oggi importante centro culturale, religioso e commerciale del Myanmar centrale. Affascinante e culturalmente diversa la città può essere ammirata dall’alto dalla collina Mandalay mentre all’interno del monastero Shwenandaw si scopre la meravigliosa arte tradizionale birmana.

Amarapura, antica capitale che dal punto più alto regala una magnifica vista delle colline Sagaing costellate di templi e pagode. Da visitare il il monastero Mahagandayon, l’U Bein, il ponte tutto in tek del mondo più lungo; i laboratori artigiani delle marionette e degli arazzi e il quartiere dove lavorano il marmo.

Si puo opotare anche per un’escursione in barca ammirando panorami e scene della vita fluviale porta a Mingun, antica città reale famosa per l’immensa pagoda rimasta incompiuta in seguito ad un terremoto ed è meta di pellegrinaggi per i birmani, che vi recano per suonare in segno di devozione la campana più grande del mondo, dal peso di 90 tonnellate.

Sorprese e incanti anche a Heho, nello stato Shan, ai confini con la Thailandia, conosciuto anche come la Svizzera birmana per i bei paesaggi montani. Navigando il grande lago Inle a bordo di lance a motore si respira la magica atmosfera di questa terra senza tempo tra orti e giardini galleggianti, villaggi su palafitte in mezzo al lago, collegati da ponticelli di legno, ma anche bellezze architettoniche come il famoso monastero detto “dei gatti che saltano”e la pagoda Phaung Daw Oo Kyang. Non resta a questo punto che immergersi nella bellezza idilliaca e folkloristica del Festival della Luna Piena.