ASSICURAZIONE VIAGGIO: TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE

ASSICURAZIONE VIAGGIO: TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE

Assicurazione viaggio

Talvolta si decide di risparmiare sull’assicurazione, in modo da rendere ancora più low cost il proprio viaggio.

Ma siamo sicuri che si tratti davvero della scelta giusta? Il contributo pattuito è spesso minimo, nell’ordine delle decine di euro, eppure, capita sempre più spesso che venga etichettato come superfluo.

Il perché è da ricercarlo nella natura stessa dell’assicurazione, qualcosa che, 99 volte su 100, non risulta indispensabile. E se il tuo prossimo viaggio fosse il 100°?

Dai motivi più plausibili, fino a quelli estremi. Aeroporto, un’infinità di passeggeri… l’equazione è semplice: rischio di smarrimento bagagli elevato. Se sei sprovvisto di assicurazione, le probabilità di restare senza ricambi si moltiplicano.

Per non parlare poi del rischio malattie esotiche in alcuni paesi dell’Asia o dell’Africa: anche in questo caso, l’assicurazione si rivelerebbe un valido alleato, un espediente grazie al quale avvalersi delle migliori strutture ospedaliere private in zona.

La diffidenza nei confronti di un servizio valido è spesso figlia di una scarsa conoscenza dei meccanismi insiti. Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza.
L’ABC dell’assicurazione

Come tutelarmi? Cosa devo sapere? Le polizze stipulate sono sature di paroloni il cui significato è spesso avvolto nel mistero.

Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza:


Responsabilità civile.


Uno dei principali compiti dell’assicurazione sta nel coprire i danni accidentali a cose o persone, situazione che comporta, appunto la responsabilità civile. Le compagnie sono solite stabilire un tetto massimo, detto massimale.

Massimale.

Cos’è? Si tratta della cifra massima che la compagnia è disposta a coprire nel caso in cui ci si ritrovi imputati di responsabilità civile. Maggiore è il massimale, più tranquilli saranno i tuoi sogni.

Franchigia.


Sebbene l’assicurazione preveda un massimale, una parte del danno procurato, resterà a carico dell’assicurato. Tale ammontare è detto franchigia.
Assicurazione sanitaria

Il capitolo sanitario merita una citazione a parte.

La tessera sanitaria europea, questa sconosciuta, accorre in nostro aiuto in caso di eventuali problematiche legate alla salute in un qualsiasi stato membro dell’unione europea.

Tale tessera offre al viaggiatore il diritto a ricevere un’assistenza pari a quella ricevuta da un cittadino del luogo che ci apprestiamo a visitare.

Nel caso di malattia o incidente in un paese membro dell’UE, hai quindi il diritto a richiedere un’adeguata assistenza sanitaria pubblica, alle stesse condizioni economiche di un cittadino locale.

Risulta chiaro che, nel caso di viaggio verso una meta al di fuori del vecchio continente, risulta indispensabile un’assicurazione sanitaria.

Siti utili:


Ministero della Salute
Ministero degli Affari Esteri
viaggiaresicuri.it