NUOVA CALEDONIA: PARADISO SU TERRA

NUOVA CALEDONIA: PARADISO SU TERRA

Nuova Caledonia

Paese ricco di contrasti mozzafiato dove un’incredibile varietà di paesaggi, mare e montagne, fiumi e zone aride si alternano in un turbinio di forme e colori, l’arcipelago della Nuova Caledonia è formato dalla Grande Terre, l’isola principale che si estende su oltre 500 Km di lunghezza, dalle isole Bélep, dall'isola dei Pini, dalle isole Loyauté e da una miriade di atolli non abitati. Battezzata "l'isola più vicina al paradiso", la Nuova Caledonia è una terra pacifica dove si mescolano diverse etnie: kanak, europei, nativi di Wallis e Futura, polinesiani, asiatici, indonesiani e altri gruppi. Una vera terra dell'accoglienza. Ogni buon tour dell’isola deve necessariamente partire da Noumea, la capitale, città cosmopolita unica nel Pacifico che merita sicuramente una visita. 

Da non tralasciare è poi sicuramente il Parco della “Riviere Blue” a 43 km da Noumea con le sue foreste vergini di araucarie e abeti kauri tra cui il gigantesco Grand Kaori, la cui età è stimata attorno ai 1000 anni, specie di flora e fauna endemiche, bacini d'acqua balneabili, numerosi sentieri e tantissime varietà di uccelli come il parrocchetto rosso e il cagou, simbolo nazionale della Nuova Caledonia. Tra le tante ricchezze naturali di questa terra incredibile non si tralasciare di visitare l’Isola dei Pini, definita da un poeta giapponese: “l’isola più vicina al paradiso”

L’isola, situata a soli 50 Km dalla Grande Terre, è un’immensa riserva marina il cui nome deriva dagli altissimi Pini Colonna che si susseguono lungo le falesie di corallo tra spiagge di sabbia bianca e acque cristalline di una bellezza sovrannaturale. Poco lontano dall’isola dei Pini c’è poi la piccolissima isola di Nokanhui, una perla incastonata nel blu dell’Oceano, dove la sabbia sembra borotalco. Da non perdere anche le immersioni nella Valle delle Gorgonie così come lo spettacolo della fauna della scogliera Kasmina, dominio degli squali leopardo e nella Terza Grotta, la foresta con stalattiti e stalagmiti. 

Infine, non potete lasciare la Nuova Caledonia se non avete ammirato almeno una volta il famoso cuore di Voh raggiungibile percorrendo la Konè Tiwaka, una delle più belle e panoramiche strade del paese situata nella costa occidentale Nord a 297 km da Noumea. Vi state chiedendo cosa sia questo cuore? È un luogo magico, un disegno stupefacente a forma di cuore realizzato dalla natura delle mangrovie e immortalato dai più grandi fotografi. Un appunto per i buongustai: il piatto tradizionale della cucina kanak è labougna, una squisita combinazione di taro, igname, patata dolce, banana e pezzi di pollo, granchio o aragosta avvolti in foglie di banana, marinati nel latte di cocco e cucinati in un forno ricavato dalla terra. Una vera prelibatezza. 

Mentre per tutti gli amanti della biodiversità imperdibile è la “Amborella Trichopoda”, una specie “primitiva”, considerata il fiore con il più antico DNA del mondo; il Pino colonna, che appartiene ad una specie di conifera antica di 230 milioni di anni; il Niaoulì, l’albero tipico della Nuova Caledonia, da cui si ricava un prezioso olio essenziale impiegato in preparati naturali che disinfettano e purificano e il cagou, simbolo di questa terra, un uccello presente solo in Nuova Caledonia, che emette un suono simile all’abbaiare di un cane ed è inabile al volo.